Mi è subito sembrato interessante un collegamento con un fotografo statunitense, Wilson Bentley, nato e vissuto in Vermont nel 1865 in una famiglia semplice. Iniziò a interessarsi di fiocchi e cristalli di neve durante l'adolescenza. All'inizio cercò di disegnare ciò che vedeva con il suo microscopio, regalatogli dalla mamma maestra. Ma i cristalli si scioglievano troppo rapidamente, così decise di utilizzare un microscopio collegato ad una macchina fotografica e, dopo varie prove, il 15 gennaio 1885 fotografò il suo primo fiocco di neve.
Durante la sua vita scattò più di 5000 fotografie, ma dopo quarant'anni non aveva ancora osservato due fiocchi completamente identici! Raccoglieva la neve in un vassoio ricoperto di velluto e poi con delicatezza la divideva in fiocchi. I suoi minuscoli miracoli di bellezza avevano qualcosa di magico.
Durante la sua ricerca Bentley osservò anche vari tipi di ghiaccio e l'acqua in tutte le sue forme.
E dopo aver visto le sue opere ci siamo divertiti a inventare e a realizzare, in modi diversi, tanti fiocchi di neve.
Piegando più volte fogli di carta e ritagliando in modo creativo le varie parti, ottenendo così sorprendenti ed imprevedibili figure che alternano pieni e vuoti, positivi e negativi.
Fiocchi di neve realizzati con le impronte di vari materiali.
Fiocchi disegnati con le chine e gli acquerelli su foglio asciutto e bagnato.
Progettazione di fiocchi sperimentando possibili diramazioni e simmetrie su sfondo nero.
E dopo aver visto le sue opere ci siamo divertiti a inventare e a realizzare, in modi diversi, tanti fiocchi di neve.
Piegando più volte fogli di carta e ritagliando in modo creativo le varie parti, ottenendo così sorprendenti ed imprevedibili figure che alternano pieni e vuoti, positivi e negativi.
Fiocchi di neve realizzati con le impronte di vari materiali.
Fiocchi disegnati con le chine e gli acquerelli su foglio asciutto e bagnato.
Progettazione di fiocchi sperimentando possibili diramazioni e simmetrie su sfondo nero.